Provincia di Udine | Pavia di Udine | |
Isabella De Monte | 2256 | 20 |
Gianna Malisani | 2149 | 31 |
Paolo Coppola | 1951 | 38 |
Carlo Pegorer | 1849 | 9 |
Ivano Strizzolo | 1325 | 12 |
Rosa Ricciardi | 979 | 3 |
Maurizio Ionico | 929 | 10 |
Maria Marion | 924 | 18 |
Enrico Pizza | 823 | 15 |
Ilaria Celledoni | 719 | 6 |
lunedì 31 dicembre 2012
Primarie dei parlamentari: i risultati
venerdì 28 dicembre 2012
I candidati alle primarie parlamentari per la Provincia di Udine
Primarie per i parlamentari il 30 dicembre
Come, dove e quando votare
3. Si vota dalle ore 08.00 alle ore 21.00. Nel Comune di Pavia di Udine il seggio sarà allestito presso le Ex Scuole di Pavia di Udine in via Selvuzzis 5.
Chi può votare
i candidati per le primarie nella Provincia di Udine
SCARICA IL PDF
mercoledì 5 dicembre 2012
versoleregionali2013: Convegno sulle Infrastrutture a Pavia di Udine
l'organizzazione e la cura del territorio per favorire lo sviluppo
giovedì 13 dicembre '12
interverranno:
Giovani e Lavoro: Debora Serracchiani ne discute a Pozzuolo
presso la BIBLIOTECA CIVICA di Pozzuolo del Friuli via del Mercato
GIOVANI E CONTRATTI
DI LAVORO:
stabili, flessibili, precari!
ne parliamo con Debora SERRACCHIANI candidata alla presidenza della Regione FVG e Varia FILI' docente di Diritto del Lavoro all'Università di Udine introduce Filippo GRASSI dei GD del Medio Friuli
martedì 4 dicembre 2012
Ballottaggio: vince Bersani anche a Pavia di Udine
Bersani 102 63,35%
Renzi 58 36,65%
Nulle 1
I risultati in provincia seggio per seggio (pdf)
Il dato nazionale:
Bersani 60,60%
Renzi 39,30%
I risultati del primo turno
sabato 1 dicembre 2012
Domenica 2 dicembre c'è il ballottaggio
A Pavia di Udine si potrà votare dalle 8,00 alle 20,00 presso le ex scuole di Pavia di Udine.
www.primarieitaliabenecomune.it
martedì 27 novembre 2012
Primarie: un successo anche a Pavia di Udine
voti totali 184
Bensani 89 48 %
Renzi 70 38 %
Vendola 18 10 %
Puppato 7 4 %
Tabacci 0 0 %
I risultati in provincia comune per comune
Dati definitivi a livello nazionale:
Pier Luigi Bersani 44,9% - 1395096 voti
Matteo Renzi 35,5% - 1104958 voti
Nichi Vendola 15,6% - 485689 voti
Laura Puppato 2,6% - 80628 voti
Bruno Tabacci 1,4% - 43840 voti
Totale dei voti validi: 3.110.210
Guarda i dati a livello nazionale su www.primarieitaliabenecomune.it
domenica 18 novembre 2012
Primarie come votare a Pavia di Udine
giovedì 8 novembre 2012
versoleregionali2013: venerdì 9 novembre a Pasian di Prato
Cinzia Del Torre Portavoce Regionale Conferenza Donne Democratiche
Vincenzo Martines Coordinatore Conferenza Programmatica Regionale PD
Anna Zampa Comitato Se Non Ora Quando? di Udine
Mafalda Ferletti Segretaria Regionale CGIL Funzione Pubblica
Una centrale biogas a Lauzacco
Nei mesi scorsi è stata avviata la costruzione di una centrale a biogas nelle campagne a nord di Lauzacco. Il cantiere ha attirato la curiosità di molti cittadini che a più riprese hanno chiesto informazioni a riguardo. Nei giorni scorsi si è tenuto presso la sede municipale, un incontro informativo promosso dall'Amministrazione Comunale a cui ha partecipato anche la proprietà dell'impianto. In questa pagina vi riportiamo alcune informazioni raccolte durante l'incontro e da alcuni siti internet. Esse non hanno carattere esaustivo, ma vogliono fornire un primo orientamento sul tema e permettere alcune considerazioni politico-amministrative.
Il biogas, i vantaggi e le criticità
Con il termine biogas si intende una miscela di vari tipi di gas (per la maggior parte metano, dal 50 al 80%) prodotto dalla fermentazione batterica in anaerobiosi (assenza di ossigeno) dei residui organici provenienti da rifiuti, vegetali in decomposizione, carcasse in putrescenza, liquami zootecnici o fanghi di depurazione, scarti dell'agro-industria. (Wikipedia)
mercoledì 7 novembre 2012
Tornano le Pagine Democratiche
Scarica il pdf delle Pagine Democratiche di novembre 2012
Buona lettura!
venerdì 7 settembre 2012
Sull'Eletrodotto: preso in giro il territorio e le istituzioni locali
“Che fine ha fatto il lavoro del consulente, pagato dalla Regione Friuli Venezia Giulia, che aveva individuato alcune ipotesi alternative al tracciato dell'elettrodotto Redipuglia-Udine proposto da Terna, contraddistinto da un forte impatto ambientale? Che fine hanno fatto gli impegni assunti dal Presidente Tondo e dalla Lega in Consiglio Regionale solo un paio di mesi fa per individuare una soluzione progettuale condivisa e temperata?”
Queste le domande che il Segretario Provinciale del PD Andrea Simone Lerussi e il Consigliere Regionale Giorgio Brandolin si fanno dopo la comunicazione dell'avvio delle procedure per l'approvazione definitiva del progetto e le sollecitazioni delle imprese.
domenica 5 agosto 2012
Festa de l'Unità a Pradamano
Scarica il volantino in pdf
Il Direttivo di Pavia Democratica invita i tesserati e gli amici all'incontro con la Candidata alla presidenza della Regione DEBORA SERRACCHIANI che si terrà
martedì 14 agosto alle ore 19.00 al Parco Rubia di Pradamano.
Alla seguire cena assieme con menù (e prezzo) democratico.
Debora Serracchiani candidata alla presidenza della Regione

«Da segretario regionale di un grande partito, dò la mia disponibilità alla candidatura per le elezioni regionale del 2013».
Debora Serracchiani ha annunciato la volontà di sfidare Renzo Tondo nella corsa alla carica di governatore del Friuli Venezia Giulia in programma il prossimo anno.
(leggi l'intervento completo)
La potremo incontrare a Pradamano il 14 agosto sempre dalle ore 19.
lunedì 28 maggio 2012
Incontro sull'esito delle amministrative 2012
Marco CucchiniProfessore di Diritto Pubblico Comparato Università di Udine
Andrea Lerussi Segretario provinciale del Partito Democratico di Udine
coordina la serata
Ivan PoliSegretario del circolo PD di Pozzuolo del Friuli
Cargnacco
Happy Bar via Buttrio, 59
domenica 22 aprile 2012
dal 25 aprile al 1° maggio: "che bel fior" la democrazia
guarda l'avviso in docx
Per le adesioni, entro domenica 29 aprile, contattare Luca Scirgnao al 3337159544 o alla mail giovanidemocraticifvg@gmail.
Nascono le Pagine Democratiche
Pagine Democratiche
scarica in pdf il numero di aprile
Buona lettura!
mercoledì 18 aprile 2012
Il punto sulle pensioni
Lunedì 12 marzo il Circolo PaviaDemocratica ha dedicato una serata alla riforma delle pensioni e alla previdenza integrativa. Stefano Cattarossi - Direttore INAS CISL di Udine e Alfonso Bruno - Consulente previdenziale ci hanno aiutato a rispondere ad alcune domande: Quali sicurezze per i lavoratori? Che cos'è la previdenza integrativa? Quali prospettive per i giovani?
Eccovi una sintesi di quanto emerso.
Negli ultimi anni il sistema previdenziale italiano si è trasformato profondamente: siamo passati dal sistema retributivo a quello contributivo: oltre ad aver abbassato il livello delle pensioni, lo Stato, con la riforma Monti-Fornero, ha posticipata di molto l'età pensionabile.
Col sistema contributivo i lavoratori che tra 15-20 anni andranno in pensione riceveranno una rendita pari a poco più del 55 % del loro ultimo reddito, ovvero andranno in pensione prendendo circa metà della loro ultima busta paga (a differenza dei nostri genitori e nonni che percepivano una pensione tra l'80 e il 90% dello stipendio). La situazione è decisamente peggiore per tutti i liberi professionisti e in genere i giovani che entrano ora nel difficile mondo del lavoro: per loro le percentuali di pensione saranno anche di molto inferiori a metà della loro ultima retribuzione.
Come fare per correre ai ripari?
Bisogna pensare ad accantonare qualcosa oggi, per garantirsi un' integrazione pensionistica una volta terminato il percorso lavorativo.
Accantonamento del TFR: dal 2007 lo Stato consente a tutti i lavoratori dipendenti del settore privato di accantonare il proprio TFR (Trattamento di Fine Rapporto) in un Fondo Pensione (o in un Fondo di Categoria); per incentivare l'adesione ai Fondi Pensione, la normativa prevede che il TFR affluisca al fondo con una tassazione agevolata.
Versamento volontario in un Fondo Pensione: accantonare dei risparmi durante la propria vita lavorativa, allo scopo di garantirsi prestazioni pensionistiche aggiuntive rispetto a quelle erogate dagli enti previdenziali obbligatori.
Ma come fare a scegliere la soluzione più adatta alle proprie esigenze?
Bisogna iniziare ad informarsi: fare un calcolo delle proprie aspettative pensionistiche e poi verificare le opportunità che il mercato offre.
Fondi di Categoria o Fondi Negoziali: istituiti sulla base di accordi tra le organizzazioni sindacali e quelle imprenditoriali e riservati a specifiche categorie di lavoratori (ad esempio i metalmeccanici hanno il fondo Cometa, i chimici Fonchim…); possono essere finanziati oltre che con il TFR anche con il contributo del lavoratore e del datore di lavoro (un contributo non superiore all'1-2% delle retribuzione annua lorda).
Piani Individuali Pensionistici (PIP) e Fondi Aperti (FAP): creati e gestiti da banche e assicurazioni; lo Stato da ai cittadini che aderiscono a questa forma di integrazione pensionistica la possibilità di andare a dedurre dalle tasse il denaro accumulato per tutelare il proprio futuro pensionistico (con un massimo di 5.165€ all'anno).
Quali sono le garanzie che si devono ricercare in questi tipi di soluzioni?
Minimo garantito: alcuni prodotti hanno nella gestione del capitale un rendimento minimo garantito, dando una sicurezza al capitale accumulato, con dei risultati molto importanti nei lunghi periodi.
Gestione separata: quando gli investimenti dei clienti sono gestiti separatamente da quelli della Compagnia o Ente, dando ancora più sicurezza all'accantonamento.
Rendita contro assicurata: la possibilità che, in caso di premorienza, quanto accumulato e non goduto venga versato ai propri cari.
Coefficiente di conversione in rendita prefissato: i parametri di calcolo della pensione, che sono legati all'aspettativa di vita, tendono a diminuire col passare degli anni, il che si traduce per le persone ad inferiori prestazioni pensionistiche.
- Oggi la vita media di un uomo è di 78 anni e la pensione viene calcolata appunto in base a questo dato; nel 2040 l'aspettativa di vita media di un uomo sarà di 90 anni, e la pensione che verrà calcolata legata a questo dato sarà conseguentemente inferiore -
Con la garanzia del coefficiente di conversione in rendita prefissato si va appunto a fissare ad oggi questo parametro che sarà certo e immutabile negli anni, a tutto vantaggio della prestazione finale che sarà superiore.
Una valutazione politica
Il Partito Democratico ha sostenuto il Governo Monti nell'approvazione della riforma delle pensioni. Una scelta difficile e di responsabiltà perchè se da una lato ha messo in sicurezza le finanze dello Stato, dall'altro ha chiesto molto ad i cittadini.
Perchè è stato importantante farla?
Per evitare che il debito pubblico italiano portasse al fallimento dello Stato per garantire un sistema sostenibile anche ai giovani che ora cominciano a lavorare.
Cosa ha fatto il PD per migliorare la riforma?
Ha ottenuto che l'adeguamento delle pensioni all'inflazione fosse garantito alle pensioni inferiori ai € 1400 e che i lavoratori esodati o prossimi alla pensione avessero adeguate garanzie.
Cosa rimane da fare?
La riforma Fornero quando andrà a regime garantirà delle risorse che dovranno essere reinvestite, la scelta di come farlo sarà politica e non tecnica. Il Partito Democratico crede che essere utilizzate per combattere il precariato e favorire l'inserimento lavorativo dei giovani.
venerdì 2 marzo 2012
Incontro su pensioni e previdenza integrativa
Il punto sulla riforma delle pensioni:
Quali sicurezze per i lavoratori? Che cos'è la previdenza
integrativa? Quali prospettive per i giovani?
interverranno:
Alessandro Maran - Vice Presidente del gruppo parlamentare del Partito Democratico
Stefano Cattarossi - Direttore INAS CISL di Udine
Alfonso Bruno - Consulente previdenziale
Lunedì 12 marzo 2012
Ore 20,30 presso le ex scuole di Pavia di Udine
L’industria del nord-est davanti alla crisi e il ruolo degli enti locali nello sviluppo
L’industria del nord-est davanti alla crisi e il ruolo degli enti locali nello sviluppo
interverranno:
Roberto Grandinetti - Professore di Economia e Gestione delle Imprese Università di Padova
Vincenzo Martines - Vicesindaco di Udine e responsabile della Conferenza Programmatica del PD
Massimiliano Pozzo - Vicesindaco di Pozzuolo del Friuli
VENERDI’ 9 MARZO ORE 20.30
Cargnacco - Happy Bar (via Buttrio, 59 - di fronte all'ABS)
domenica 12 febbraio 2012
Sul caso Lusi: i bilanci del PD
Bilanci trasparenti e certificati: il PD li ha (...)
Paolo Menis: Alcune riflessioni sul caso Lusi
Bersani: "Il PD non c'entra e non farà sconti"
martedì 31 gennaio 2012
martedì 3 gennaio 2012
Il sole24 ore mette alla berlina l'Aministrazione Regionale del FVG
A consiglieri e consigliera regionali del Pd FVG e p.c. a segretari e segretarie dei circoli Pd del FVG
Mercoledì 28 dicembre sul Sole 24 Ore è apparso l'articolo dal titolo "Il bilancio impigliato nelle famiglie" (scarica il pdf), che che potete leggere nell'allegato. Il quadro che il giornalista delinea della nostra regione è severo e insolito, ma è indubbio che molte delle cose che vengono descritte non solo corrispondono al vero ma non possono nemmeno essere definite una novità, avendole il PD denunciate ripetutamente anche sugli organi di stampa. Vi chiedo di intervenire utilizzando gli strumenti che riterrete più idonei al fine di mettere in evidenza le responsabilità dell'amministrazione Tondo nella deleteria immagine della Regione trasmessa dalla stampa.